Inseguimento ad alta velocità in pieno centro: sulla moto anche un minore

Una situazione molto grave, cominciata con un inseguimento pazzesco, si è concluso con la brutta scoperta. Coinvolto pure un minorenne in tutto questo.

Le forze dell’ordine hanno dato vita ad una caccia ai ladri per le strade del Bresciano, con dei malviventi che hanno seminato il panico in particolare nel centro storico di Orzinuovi. Tutto è nato da un semplice controllo svolto dalla Polizia Locale di servizio nelle località della Bassa Bresciana Occidentale. Gli agenti hanno notato due individui a bordo di una moto e hanno fatto cenno al conducente di fermarsi per quella che sarebbe dovuta essere una normale ispezione.

Ben sapendo che erano in difetto, sia lui che l’individuo che gli stava alle spalle in sella, il guidatore del mezzo a due ruote ha subito dato gas per battersela a tutta birra e cercare di sfuggire alle autorità. E così ne è nato un inseguimento tra la moto, che risultava rubata, ed una pattuglia delle forze dell’ordine in auto. Con tutti i rischi che la situazione avrebbe potuto comportare, in pieno centro abitato, con il grosso rischio di potere coinvolgere in maniera drammatica i cittadini ed altri veicoli.

Inseguimento pazzo in centro abitato, come è finita

I due delinquenti sulla moto rubata poco prima hanno percorso le vie del centro di Orzinuovi a folle velocità, non curandosi del fatto di potere mettere a forte rischio tanto la loro incolumità quanto quella di eventuali, sventurati passanti. Tanti sono i cittadini che hanno segnalato manovre azzardate anche da parte della Polizia Locale, che del resto non ha potuto fare altrimenti per non farsi sfuggire i due ladri.

Alla fine l’inseguimento ha trovato fine in una zona di campagna per fortuna, e ben lontana dal centro abitato. Decisivo è stato anche il fondo stradale non più in asfalto ma in sterrato, che ha complicato di molto la guidabilità del mezzo a due ruote rubate. I fuggitivi sono quindi stati tratti subito in stato di arresto. Ed una volta che le forze dell’ordine hanno serrato i loro polsi con le manette, hanno provveduto ad identificarli.

In questo modo è venuta fuori l’aggravante in più che è andata ad aggiungersi ai danni fatti con la loro fuga. A carico dei due infatti si è scoperto che la moto utilizzata per la loro fuga risultava rubata da pochi giorni in una località della Franciacorta.

Una sfilza di reati lunga così

Il mezzo è stato restituito al legittimo proprietario, dopo che le autorità lo hanno rintracciato. E per i due criminali è scattata una denuncia per ricettazione. Ed anche per resistenza a pubblico ufficiale, visto che i due hanno provato a lottare per non farsi arrestare.

Ed a carico del conducente c’è da rispondere pure di diversi reati nell’ambito del Codice della Strada. Lui era maggiorenne mentre il suo passeggero non aveva ancora raggiunto la maggiore età.

Sempre nel Bresciano anche due fidanzati hanno resistito all’arresto dopo essere stati sorpresi in flagranza di reato. Cosa avevano combinato per meritare l’arresto.