Appena tre episodi per sconvolgere lo spettatore, da qualche giorno su Netflix è disponibile la nuova imperdibile serie crime.
Da qualche giorno, esattamente dal 20 settembre scorso, sulla piattaforma Netflix è disponibile una nuova incredibile serie crime. Soltanto tre puntate che hanno sconvolto il pubblico nordamericano e che ora stanno conquistando anche quello italiano. Tre episodi per una docuserie che collega l’Italia al Nord America, a causa della cruda, autentica, importante vicenda raccontata.
Se gli spettatori sono sempre più affascinati dal mondo crime, le storie reali sono quelle che svolgono di più, poiché superato l’ambito della fantasia, sono davanti a noi, ci circondano, le sentiamo vicine, vive e pericolose. E così, la nuova docuserie prodotta da Netflix ha conquistato subito la top 10 dei titoli più visti in America, nei mesi scorsi, ed è tra le più viste della settimana in Italia.
La nuova serie crime di Netflix è incentrata sul mondo della mafia, argomento sempre delicato e purtroppo attuale. Il nuovo titolo in catalogo è Mafia: Most Wanted, disponibile dallo scorso 20 settembre. Si tratta del resoconto durissimo e diretto dell’ascesa della ‘Ndrangheta a Toronto e sulla costa Est di Canada e USA. La docuserie parte dalla Calabria, dal Comune di Santa Lucia, il cuore dell’organizzazione criminale, e arriva Toronto.
A Toronto, il clan calabrese ha costruito un impero, tanto da controllare circa il 70% del traffico di cocaina, gestire una elevata percentuale di immobili e terreni, espandendosi nel corso dei decenni. Trish Dolman, il regista del documentario, racconta la vicenda con un approccio realistico, senza esporsi, restando imparziale, intervistando i protagonisti.
Si tratta di preziose testimonianze di chi fa parte dell’organizzazione criminale, utilizzando materiali di archivio. Un quadro autentico che sciocca il pubblico da casa. Tra gli intervistati anche i magistrati Nicola Gratteri e Antonio De Bernardo, che da anni combattono la mafia, aiutati dalla Poloizia italiana e canadese e dai giornalisti investigativi (anche loro di origine italiana) Joseph Loiero e James Drubro.
Cecil Kirby, ex killer canadese, racconta alcune incredibili vicende e porta le telecamere nei luoghi che sono stati teatro di estorsioni, violenze, omicidi e conflitti sanguinosi. Un documentario duro, autentico, reale, un resoconto di cronaca che lascia lo spettatore col fiato sospeso, che lo fa interrogare su ciò che accade nel mondo, sotto ai nostri occhi. Mafia: Most Wanted è il ritratto potente della criminalità organizzata. Netflix, la chiusura che lascia gli utenti senza parole.
Tre episodi, per un racconto completo. Gli spettatori italiani, inoltre, si sentono maggiormente coinvolti dalla vicenda, per ovvi motivi. Sicuramente una serie tv da guardare per capire meglio questo fenomeno e per comprendere la vastità degli affari illeciti che ci passano sotto il naso ogni giorno. Altro che La casa di carta, è questa la serie Netflix da guardare subito: boom di visualizzazioni.
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