In tanti fra noi la videro cantare con quel suo aspetto timido, appena ragazzina. Pochi anni dopo avrebbe vinto il Festival di Sanremo e si sarebbe imposta anche sui mercati discografici all’estero.
Il Karaoke di Fiorello rimane ancora oggi, a più di trent’anni di distanza, una vera e propria istituzione della televisione. Lo showman siciliano, ai tempi un giovane rampante che aveva acquisito la popolarità da pochi anni grazie al suo percorso in radio, vide la propria carriera in tv decollare ed il suo codino diventare un simbolo. Poco dopo poi Fiorello avrebbe ottenuto pure la conduzione dell’allora prestigioso Festivalbar. Il Karaoke però ha lanciato anche altre carriere e non soltanto la sua.
Come i più grandi e nati fino alla metà degli anni Ottanta o poco dopo ricorderanno, il Karaoke vedeva Fiorello impegnato in un tour per diverse città d’Italia. Venivano proposte delle canzoni, interpretate da dei presenti scelti dal pubblico. Dei perfetti sconosciuti dei quali mai avevamo sentito parlare. In alcuni casi però quei perfetti sconosciuti sono diventati delle celebrità apprezzate sia in Italia che al di là dei confini nazionali.
Un esempio su tutti: Tiziano Ferro, che è da anni amatissimo anche all’estero, in particolar modo in America Latina. Ma non è l’unico. C’è un’altra cantante che, ai tempi in maniera inconsapevole, seppe fare uso del Karaoke come trampolino per una carriera in ambito artistico costellata di successi, tra i quali la vittoria di una edizione del Festival di Sanremo. Il successo sul palco dell’Ariston sarebbe arrivato da lì a pochi anni, meno di dieci.
Fu Elisa Toffoli, in arte solo Elisa, la cantautrice friulana, a farsi vedere davanti alle telecamere microfono alla mano. Avvenne nel 1992, con lei che aveva solamente quindici anni e che si presentava con un look tipico del tempo. E con un aspetto molto diverso rispetto a come l’avremmo poi ammirata nel successo sanremese del 2001, a 24 anni, con “Luce” (Tramonti a nord-est). Il nome di Elisa è diventato poi noto in particolar modo negli Stati Uniti.
La cantautrice friulana originaria di Trieste ha sempre avuto come marchio di fabbrica il fatto di cantante prevalentemente in inglese, almeno nella fase iniziale della sua carriera. E questo le ha permesso di potersi fare apprezzare anche all’estero.
In quella puntata del Karaoke in cui apparve Elisa era il 28 settembre del 1992, ben trentatré anni fa. Ed a distanza di cinque anni lei, nel 1997, diciannovenne, firmò un contratto con la casa discografica Sugar di Caterina Caselli, con la pubblicazione del suo apprezzatissimo album Pipes and Flowers.
E per dare una dimostrazione di quanto lei sia da anni apprezzata anche oltre i confini dell’Italia, il suo brano “Come Speak to Me” fu scelto dalla Universal per la promozione della pluripremiata serie televisiva “Grey’s Anatomy”. Ed ovviamente non sono mancate delle collaborazioni e dei duetti importanti, con gente come Tina Turner, gli Image Dragons, Andrea Bocelli, Ligabue e tanti altri.
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