“Sono state le sue ultime parole” Papa Francesco, gli ultimi pensieri del pontefice hanno lasciato ancora oggi un vuoto incolmabile. Frasi che tuonano prepotentemente.
Nonostante siano passati ormai mesi, la scomparsa di Papa Francesco rimane ancora nel cuore e nella mente di tutti, fedeli e non solo. Un ricordo indelebile destinato a permanere per molto, molto tempo. A distanza di mesi dalla sua morte, sono tante le notizie che emergono e che lo vedono protagonista. Di recente, sono state rese note le ultime parole dallo stesso proferite prima di passare a miglior vita.

Un pensiero molto profondo e che ha lasciato gli interlocutori molto sorpresi. Parole utilizzate per aprire il volume postumo dal titolo Il mio San Francesco, edito da edizioni Messaggero Padova con la casa editrice Francescana di Assisi. Il libro uscirà nei prossimi giorni, precisamente il 18 settembre. Un dialogo personale che Jorge Mario Bergoglio ha avuto con il cardinale Marcello Semeraro negli ultimi mesi del 2024, un’autentica spirituale.
Papa Francesco, pubblicate le sue ultime parole
In queste pagine emergono i temi centrali nel papato di Francesco: la cura del creato, la fraternità universale, la povertà, la famiglia e la pace. Ma anche il dono della preghiera ed il confronto con la sofferenza e la morte, valori pregni di significato e per i quali non mancano le sue riflessioni, anche quelle più intime. L’incontro con i poveri è quello che Papa Francesco definiva un Vangelo in carne ed ossa ma anche la consapevolezza e le difficoltà della vita, soprattutto quando ci si trova davanti alla solitudine, la forma più dura della povertà.

La casa editrice ha subito precisato come l’opera in questione sia stata approvata personalmente dal pontefice appena una settimana prima della sua scomparsa, avvenuta il 21 aprile del 2025. Non sono mancate testimonianze di riconoscenza a seguito dell’uscita dell’opera, tra cui quella di Papa Leone XIV: in una lettera al cardinale ha sottolineato come in queste pagine si possa quasi riascoltare la voce di Papa Francesco. O ancora, un testamento spirituale fatto di memoria, questo quanto dichiarato anche dal Cardinale Pietro Parolin per definire il libro.
Una presentazione commovente
La pubblicazione sarà presentata il 10 settembre alle ore 18:00 nella sala stampa del Sacro Convento di Assisi, seguirà l’ingresso del volume nelle librerie di tutta Italia. Il volume, come anticipato prima, inizia con una frase pregna di significato: parole che provengono da Papa Francesco e pronunciate poco prima di morire: “Quando si è anziani ci si rende conto che non manca molto alla fine, e allora diventa anche una grazia poter prepararsi alla morte, poter rileggere il proprio passato ringraziando il Signore per tutto ciò che ci ha donato”. Un suo ultimo invito alla riflessione.