Gerry Scotti non si fa problemi a parlare della Rai e ad attaccarla se è questo che sente, ma ecco le sue dichiarazioni.
In questi mesi il successo di Gerry Scotti e de La Ruota della Fortuna da lui condotto ha sorpreso tutti. Non sono mancate le occasioni per il presentatore di commentare quanto è accaduto, il programma stesso e anche la controparte, la grande azienda Rai. Come sempre, Gerry ha dimostrato di non avere peli sulla lingua.
Il confronto tra il programma di Canale 5 e la programmazione scelta dalla Rai non ha avuto praticamente partita. Gerry Scotti e Samira Lui hanno ottenuto degli ascolti strabilianti, oltre ogni aspettativa, vincendo sempre e comunque il confronto. Ma ecco le dichiarazioni fatte dal conduttore proprio su queste vicende dell’estate.
Il successo de La Ruota della Fortuna
Da poco tempo, dopo la scomparsa di Pippo Baudo, la domanda era chi fosse il suo erede. Mentre già da tanto tempo, ormai, è come se Gerry Scotti fosse diventato l’erede di Mike Bongiorno e per questo gli è stata affidata da Mediaset la nuova edizione de La Ruota della Fortuna. Mike l’ha portata la successo su Rete 4 per tanti anni, Gerry Scotti l’ha rimodernata e portata su Canale 5 a più riprese.
L’edizione che è andata in onda quest’estate è stata un grandissimo successo. Studio nuovo, molti giochi nuovi e diversi, concorrenti molto brillanti, vincite sicure ad ogni puntata, un misto di fortuna e merito e la presenza non solo di Gerry Scotti ma anche di Samira Lui, una bellezza straordinaria.
Dobbiamo dire che il confronto diretto c’è stato con Techetecheté. La vera sfida inizia a settembre quando Gerry Scotti dovrà sfidarsi con Stefano De Martino e Affari Tuoi, altro colosso della televisione italiana. Al momento, Gerry si dice molto soddisfatto e felice dei risultati ottenuti e non ha risparmiato frecciatine alla Rai, vediamo quali.
Le dichiarazioni sulla Rai
“In Rai contavano un po’ troppo sulla forza di Techetechetè, che a me piace molto, per carità. In certe riunioni devono aver detto: ‘La Ruota della Fortuna è un vecchio format, controprogrammiamo con la nostra bella tv di una volta e sarà una lotta alla pari’. Non hanno calcolato il vecchio zio Gerry, però”, questa è una delle frecciatine che sono arrivate da parte del conduttore.
E ancora: “La Rai da tempo fa una politica di controprogrammazione più da tv commerciale che da servizio pubblico, adottando trucchetti e furbizie che si fanno per arrotondare i numeri e dire che le cose vanno bene“.
Infine, ha spesso parlato del programma Affari Tuoi con connotazioni negative, trovandolo più vicino alla ludopatia. Anche rivolgendosi a Stefano De Martino ha lanciato una frecciatina, ovvero ha chiesto rispetto per lo zio Gerry nonostante De Martino sia bravo e capace. Cosa ne pensate delle dichiarazioni del buon zio Gerry?
