Cerca di entrare in casa con un lanciarazzi: minaccia madre e figlia

Il comportamento inconsulto di un individuo ha portato i carabinieri a dovere intervenire in maniera immediata allo scopo di bloccarlo, è un vero squilibrato violento.

Un uomo con un lanciarazzi ha seminato il panico in provincia di Brescia, e chissà in che modo si è procurato questa arma pesante, che tutti quanti noi abbiamo solo visto nei film e nei videogiochi. Un lanciarazzi è uno strumento che, in condizioni normali, dovrebbe essere presente solamente sugli scenari di guerra. Le forze dell’ordine sono intervenute subito per fermare questa persona, che da molto tempo aveva preso a dare il tormento alla propria famiglia.

Un carabiniere ritratto di spalle
Cerca di entrare in casa con un lanciarazzi: minaccia madre e figlia – giustizia.brescia.it

L’uomo con il lanciarazzi – sembra il titolo di un film di Liam Neeson – è un individuo di nazionalità italiana di 44 anni. È originario di Dello e da diversi mesi si era reso autore di episodi di stalking e di minacce nei confronti di sua madre e di sua sorella. Il maniaco voleva farsi consegnare dei soldi tratti dalla pensione della sua mamma e dalle entrate della sorella. Nemmeno un ordine restrittivo del tribunale era risultato sufficiente per farlo recedere dall’assumere dei comportamenti così insani. E c’è dell’altro.

Uomo con lanciarazzi semina il panico, la dinamica

L’ordinanza del tribunale, giunta qualche giorno fa, non aveva fatto altro che fare andare su tutte le furie il 44enne. Il quale si è introdotto a casa della sorella dopo avere scavalcato una recinzione. Ma le due donne, prevedendo qualche mossa stupida da parte di un uomo che è innegabilmente altrettanto stupido, avevano chiesto ed ottenuto l’aiuto da parte dei carabinieri del Radiomobile di Verolanuova.

I militari si erano appostati nei dintorni, sorprendendo l’uomo in flagrante e con in più l’aggravante di possedere un’arma non dichiarata e con matricola abrasa. A suo carico sono arrivati dei nuovi provvedimenti, con una denuncia per possesso di arma illegale oltre che per stalking è minacce.

La scritta Carabinieri in strada
Uomo con lanciarazzi semina il panico, la dinamica – giustizia.brescia.it

Risulta che l’autore di questo comportamento inconsulto è un disoccupato. Ora è tenuto in stato di fermo all’interno del carcere di Brescia, con anche una avvenuta convalida di arresto dopo apposita udienza. In un primo momento lui era stato rinchiuso in una cella della caserma dei carabinieri di Verolanuova.

Quali sono le pene per stalking e possesso illegale di armi

Il reato di stalking è l’argomento principale dell’art. 612 bis del Codice Penale. Le sue conseguenze nei confronti di un soggetto ritenuto colpevole prevedono una reclusione compresa tra i 6 mesi ed i 4 anni, a cui aggiungere anche eventuali ammende accessorie come un ordine restrittivo per impedire l’avvicinamento alle vittime riconosciute.

E quindi possono scattare il divieto di dimora nello stesso Comune di domicilio o di residenza ed il divieto ad avvicinarsi ad una certa distanza. Invece il reato di possesso di arma illegale fa riferimento all‘art. 697 del Codice Penale con anche altre normative correlate.

La cosa riguarda qualsiasi tipo di strumento equiparabile allo status di arma, sia bianca che da fuoco, contundente o di altro tipo, per le quali non si possieda la necessaria autorizzazione. Oppure se le si usa in maniera illecita. Le pene previste vanno dai 6 mesi a svariati anni, dipende dalla gravità della situazione e dal tipo di armi. Ovviamente scatta anche il sequestro delle armi coinvolte

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