Un litigio, urla e poi spunta un coltello: nel giro di pochi secondi un uomo si è ritrovato per terra in strada, con tanto sangue a macchiare l’asfalto e con l’aggressore che si è dato alla fuga. È successo tre sere fa, poi la svolta inattesa.
È giunta ad una svolta l’indagine che ha riguardato l’accoltellamento di un uomo, colpito in strada da un unico, potente fendente e che è stato ferito in maniera molto seria. La vittima però, dopo un ricovero scattato con urgenza e dopo avere ricevuto le cure immediate di cui necessitava, è stata dichiarata non in pericolo di vita nonostante le gravi lesioni riscontrate. In seguito all’accoltellamento subito questa persona ha perso comunque molto sangue, del quale erano visibili le tracce sull’asfalto.
La vicenda è avvenuta in via San Filippo a Piancogno, frazione della località di Cogo, nel corso della serata di venerdì 12 settembre. Il ricovero urgente ha visto i soccorritori portare l’uomo ferito all’ospedale di Esine. Nel frattempo i carabinieri di stanza a Breno avevano subito cominciato una raccolta di indizi e di testimonianze utili allo scopo di potere identificare l’autore di questa aggressione. E dopo qualche giorno i militari sono riusciti ad individuare il colpevole.
Accoltella l’uomo e fugge, acciuffato in poco tempo
Ad avere fatto tutto è stato un giovane non ancora maggiorenne, dopo una lite scoppiata in strada. L’aggressore ha 17 anni ed è di nazionalità italiana, mentre la vittima è originaria del Marocco. I carabinieri hanno tratto in stato di fermo il ragazzo e hanno scoperto che sia lui che la l’uomo ferito, di 45 anni, vivono insieme nella stessa casa. Anche se non hanno un legame di sangue ufficiale.
L’uomo infatti è il compagno della fidanzata del 17enne arrestato e tutti e quattro condividono lo stesso tetto. Il loro litigio è sorto all’interno delle mura domestiche per poi sfociare nell’accoltellamento all’esterno.
L’arma utilizzata è un coltello da cucina. Questa è la ricostruzione ufficiale fatta dalle autorità, che sono riuscite con grande facilità a venire a capo di tutto.
La vittima ha comunque cercato di coprire il giovane che lo ha colpito
Subito dopo avere perpetrato l’accoltellamento, il giovanissimo si è dato alla fuga a piedi. Dopo l’arresto è stato poi collocato all’interno di una comunità per minori. Su di lui pesa comunque una accusa per tentato omicidio.
E nonostante tutto la vittima ha anche cercato di coprirla, parlando di una aggressione subita da un connazionale. Ora questa persona si trova all’Ospedale Civile di Brescia dopo essere stato sottoposto ad un intervento chirurgico urgente. Si riprenderà nel giro di alcune settimane.
Ma i militari hanno voluto anche capire se la situazione in ambito domestico in cui vivevano i due protagonisti di questa brutta vicenda fosse di normalità oppure se ci fosse un contesto in qualche modo difficile.
