Affari Tuoi, il suo sostituto non è pronto e forse non potrà mai andare in onda: la Rai ora è in guai seri, hanno investito tutto.
Sempre più agguerrito lo scontro storico tra Mediaset e Rai. Nessun colpo escluso, si vuole vincere lo share e accaparrarsi il numero più alto possibile di telespettatori. Nonostante sia una “vecchia lotta” tra i due giganti della tv, quest’anno ha tutto preso una piega diversa, o meglio l’inizio dei nuovi “scontri” appartiene all’anno passato dove Affari Tuoi ha registrato numeri eclatanti.
E proprio gli ascolti del programma di punta della Rai, hanno dato il via alla nuova battaglia a colpi di programmi televisivi con l'”acerrimo” nemico di sempre, la Mediaset. Ma non solo, questo ha generato una inevitabile crescente voglia nel pubblico di conoscere tutti i retroscena e i gossip dei volti di punta. Da Stefano De Martino, che bacia una concorrente o che sommerso dalle critiche, corre ai ripari.
E se per la Rai c’è Affari Tuoi, Mediaset ha messo in campo la Ruota Della Fortuna dove i telespettatori sono impazziti per Samira (che recentemente ha avuto grossi guai) o per Gerry e i suoi commenti con la concorrenza dell’access prime time.
Rai nei guai, Ok il prezzo è giusto non può essere usato: non sostituirà Affari Tuoi
Facciamo un passo indietro, Affari Tuoi l’anno scorso ha sbaragliato la concorrenza con numeri da capogiro e Pier Silvio Berlusconi non poteva non fare nulla e ‘soccombere’ così all”eterna’ rivale. Così, valutando vari programmi e registrando puntate prova di nuovi format, ha deciso di far scendere in campo in estate la Ruota della Fortuna che è riuscita a conquistare il pubblico.
Con al timone Gerry Scotti, affiancato da Samira Lui, non c’è voluto molto alla Rai per capire che il gioco si faceva duro. Ma avevano l’asso nella manica Affari Tuoi, e richiamato Stefano per far iniziare prima la messa in onda a Settembre erano forse certi che ci sarebbe stato filo da torcere per Mediaset. Sorprendendo i più, però, questo non è successo. La Ruota della Fortuna continua a macinare numeri.
E così sono scoppiati i gossip su quali azioni la Rai volesse intraprendere per contrastare l’avanzata Mediaset. E tra frecciatine lanciate in diretta tra Canale 5 e Rai Due, la Rai riesce a mettere a segno il colpo grosso e ruba il famoso programma Mediaset, ma c’è un problema, ora non può usarlo.
Rai, il titolo che non può essere usato
Dal 1983 al 2001, Ok il prezzo è giusto è andato in onda sulle reti Mediaset e a oggi è stato “rubato” dalla Rai. Ma sorge un enorme, non così indifferente, problema: non possono usare il titolo del programma.
A spiegarlo su X, il profilo CinguettaTV: “Pensano a un titolo e che fanno? Non potranno usare nemmeno il nome storico“. Ma dove sarebbe il problema? Il nome sarebbe già stato registrato, pertanto non utilizzabile dalla Rai. Insomma, senza l’originale titolo potremmo dire che gran parte dell’effetto nostalgico verrebbe perso.
Un caso simile lo abbiamo già visto proprio recentemente, con l’addio di Amadeus andato sul Nove, dove ha portato con se i Soliti Ignoti che però ha dovuto chiamare con un nuovo titolo, ovvero Chissà chi è.
Al momento non è chiaro cosa intenda fare la Rai per arginare il problema, certo è che tenterà in tutti i modi di trovare una soluzione soprattutto perchè nella guerra agli ascolti al momento si trova in svantaggio e potrebbe essere decisivo lasciare campo libero a Mediaset.
