Agenti presi a calci e pugni per uno scooter parcheggiato in rotonda e senza assicurazione

Un controllo di routine si è trasformato in caos: il proprietario di uno scooter fuori controllo e due persone finite in ospedale.

Era un pomeriggio qualunque, di quelli che scorrono tranquilli fino a quando qualcosa rompe l’equilibrio.

forze dell'ordine vigili del fuoco luogo incidente
Agenti presi a calci e pugni per uno scooter parcheggiato in rotonda e senza assicurazione – Giustizia.brescia.it

A Gottolengo la giornata è degenerata in pochi minuti in una scena che nessuno si aspettava: un controllo di routine della Polizia Locale si è trasformato in un episodio di violenza che ha lasciato due persone ferite che sono finite in ospedale.

Uno scooter fermo nei pressi di una rotonda: è bastato un semplice controllo per scatenare la furia del proprietario

Tutto è iniziato quando gli agenti hanno notato uno scooter parcheggiato in maniera insolita, proprio in mezzo a una rotatoria della Sp11, tra le vie per Caselle e Isorella.

auto della polizia locale
Uno scooter fermo nei pressi di una rotonda: è bastato un semplice controllo per scatenare la furia del proprietario – Giustizia.brescia.it

Erano circa le 19, e la situazione appariva già strana. Durante i controlli è emerso subito il dettaglio che ha cambiato improvvisamente il quadro della situazione: lo scooter era privo di assicurazione. A quel punto la procedura che si segue prevede la rimozione del mezzo, che viene posto sotto sequestro. Per questo è stato chiamato un carrozziere della zona, incaricato di caricarlo sul carro attrezzi.

L’arrivo del proprietario cambia tutto

Proprio mentre si stava procedendo alla rimozione, è arrivato il proprietario del motorino, un uomo di cinquant’anni originario del Bresciano. Da lì in poi la calma è durata pochi secondi. Prima parole pesanti, poi il passo oltre: calci e pugni contro gli agenti e persino contro il titolare della carrozzeria. In un attimo quella che doveva essere una normale operazione amministrativa è diventata un’aggressione violenta, con gente che cercava di contenerlo e lui che non voleva sentire ragioni.

L’intervento dei Carabinieri ha messo fine alla follia

Vista la situazione fuori controllo, è stato necessario l’intervento dei Carabinieri della compagnia di Verolanuova. Solo grazie al loro arrivo si è riusciti a fermare l’uomo, che nel frattempo aveva già provocato ferite ai due malcapitati: un agente di Polizia Locale di 44 anni e il carrozziere di 69.

personale sanitario portano paziente sull'ambulanza
L’intervento dei Carabinieri ha messo fine alla follia – Giustizia.brescia.it

Entrambi sono stati soccorsi da un’ambulanza della Croce Rossa di Calvisano e portati all’ospedale di Manerbio, fortunatamente in codice verde.

Per il proprietario dello scooter la vicenda non si chiude certo con la serata di follia. È stato identificato e denunciato, con il rischio di dover rispondere non solo di aggressione, ma anche delle sanzioni legate al fatto che circolava senza assicurazione. Lo scooter è stato sequestrato e a breve scatterà anche una multa pesante.

Il lavoro delle Forze dell’Ordine diventa sempre più complicato e rischioso

Come fa un semplice controllo a diventare un atto di violenza? Gli agenti e i soccorritori si sono ritrovati a gestire non solo una violazione amministrativa, ma la rabbia incontrollata di un uomo che non voleva affrontare le conseguenze delle sue scelte. Il lavoro degli agenti diventa così un grave rischio e in molti si chiedono come fare per evitare che accadano ancora episodi del genere.

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