WhatsApp è una delle app più usate al mondo, ma cela alcuni pericoli: in particolare una funzione è davvero insidiosa, dovendo correre subito ai ripari. Scopri di seguito di cosa si tratta e come disattivarla.
Viviamo in un mondo dominato dalla tecnologia, in cui ormai il digitale la fa da padrone. In tutto questo, un pilastro immancabile è rappresentato dallo smartphone, diventato ormai il nostro braccio destro senza il quale non potremmo vivere. Grazie ai nostri cellulari possiamo trovare informazioni di ogni tipo, passare il tempo riempiendo i momenti di noia e comunicare con le altre persone ovunque ci troviamo. Tra gli strumenti più utilizzati, negli smartphone un grande protagonista è WhatsApp, applicazione di messaggistica più famosa sulla faccia della Terra, pilastro portante delle comunicazioni in praticamente tutto il mondo. Molti di noi lo ben sanno, visto che la usano costantemente per sentire le persone più importanti della loro vita.

Dai parenti, agli amici, al proprio amore, ai colleghi, WhatsApp ci serve per comunicare con il mondo esterno, consentendoci di messaggiare in tempo reale ed eliminando le distanze. Vista la sua popolarità immensa, questa famosa app è soggetta a continui aggiornamenti: nel tempo vengono sempre introdotte nuove funzioni volte a renderla ancora più a portata di mano, come per esempio le note vocali e i gruppi. Tra queste, però, alcune celano dei rischi. Scopriamone una in particolare da non sottovalutare.
La funzione più pericolosa di WhatsApp: di cosa si tratta e come distattivarla
Per quanto WhatsApp sia utilissimo non è esente da rischio. Infatti, questa app è una fucina di dati e informazioni sul nostro conto e di coloro con cui messaggiamo, che ci espongono a eventuali problematiche: gli hacker possono potenzialmente rubare tutti i nostri contenuti e quello che riceviamo usandolo loro favore.

Una particolare funzione della famosa applicazione ci mette in periodo essendo un lasciapassare per i malintenzionati. Stiamo parlando della funzione di download automatico della app, che è sicuramente molto comoda visto che ci consente di archiviare autonomamente video, foto, audio e foto ricevuti in una chat. Questo accade senza che dover avere il consenso di coloro che ci inviano i contenuti.
Il meccanismo in questione è stato introdotto per semplificare l’uso dell app, ma in questo periodo si sta rivelando pericoloso. Infatti, viene sfruttato dagli hacker per inviare alle persone dei materiali pericolosi, che installano malware, virus e software: tutto questo viene fatto per infiltrarsi nel telefono della persona rubando le sue password e le sue informazioni sensibili, come per esempio i dati bancari. Tutto questo accade senza che chi detiene l’account ne possa venire a conoscenza.
Per proteggersi è importante correre ai ripari disattivando quindi l’archiviazione dei dati delle chat. Per farlo bisogna recarsi nella parte delle impostazioni e cliccare la scritta “Mai” in merito ai download automatico. In questo modo quando ci invieranno dei contenuti su WhatsApp questi non saranno scaricati automaticamente, ma saremo noi a doverlo fare, potendo così controllare che il mittente da cui ci sono arrivati sia sicuro.





